Ci teniamo a ricordare la tragedia che ha investito 43  vittime, le famiglie,  la nostra città e il paese intero, quando il mondo ci è crollato addosso insieme al ponte Morandi.
Inizialmente credo che tutti noi volessimo dimenticare, fa troppo male ciò che è accaduto. Invece, oggi più che mai, abbiamo capito che non sarebbe giusto, questa tragedia deve rimanere nei nostri ricordi e che sia da monito per il futuro.
Cosi come nel cuore devono rimare tutte le 43 vittime e i loro familiari.
È compito nostro fare si che la gente non dimentichi e che si arrivi a punire al più presto i colpevoli.
Adesso la politica si impegni a ricostruire i quartieri attorno al ponte, quartieri su cui il ponte è caduto molti anni prima.

Guglielmo Bonanno